Coraline Hingray, MD: “Il disturbo dissociativo dell’identità è il camaleonte della psichiatria”
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In Francia, nel 2023, secondo l'assicurazione sanitaria, solo 183 persone hanno ricevuto una diagnosi di disturbo dissociativo dell'identità (DID). In realtà la sua prevalenza si aggirerebbe intorno all'1,5% della popolazione generale. Coraline Hingray, professoressa di psichiatria a Nancy, è una delle poche in Francia ad averne fatto una delle sue specializzazioni. Di fronte alla sfida per la salute pubblica posta dalla scarsa diagnosi del DDI, mette in guardia sull'urgente necessità di formare coloro che prestano assistenza affinché siano in grado di identificare questo disturbo.
Cos'è il disturbo dissociativo dell'identità?Il DID – anticamente chiamato “disturbo di personalità multipla” – corrisponde alla presenza di una discontinuità nel senso del sé: la persona convive con più identità dissociative che possono prendere il controllo della coscienza e del corpo. Queste parti possono avere età, voci, ricordi, atteggiamenti, gusti, esigenze o persino funzioni diverse. Alcuni operatori sanitari o pazienti parlano di “alter” o “personalità”, io preferisco parlare di “parti dissociate”.
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lemonde